Cronaca di Redazione , 28/10/2020 15:03

Albignasego "green", 832 alberi ai cittadini

Giornata Ecologica Albignasego

Sabato scorso il sindaco Filippo Giacinti con l’assessore all’Ambiente Maurizio Falasco e i volontari delle associazioni Legambiente Pratiarcati e Rangers d’Italia, hanno partecipato ad una giornata ecologica in alcune vie del territorio di Albignasego: un’edizione limitata alle sole associazioni a causa delle ristrettezze imposte dalle norme anti-Covid. "Sono stati raccolti oltre venti sacchi di rifiuti" illustra l’assessore Falasco "lungo via Roma (da piazza del Donatore a Carpanedo), in via Pellico, nella zona artigianale e in via Risorgimento. La maggior parte dei rifiuti li abbiamo raccolti nei pressi dei cavalcavia e dentro al fosso di via Roma: solo lì abbiamo riempito nove sacchi". La maggior parte dei rifiuti raccolti era composta da bottiglie di vetro e plastica e da numerose lattine di bibite. Trovati anche uno pneumatico e una ruota intera, cerchione compreso.

"Ancora troppe persone dimostrano, con comportamenti irresponsabili, di non avere alcun rispetto per il nostro ambiente" aggiunge il sindaco Filippo Giacinti, "ma non vogliamo demordere: dal prossimo mese verranno installate altre tre fototrappole, oltre alle due già presenti nel nostro territorio, per scoprire chi abbandona i rifiuti. Ma è soprattutto con l’esempio quotidiano di ognuno di noi che insegneremo ai nostri figli che, come diceva David Orr, “Se guariamo la terra, guariamo noi stessi".

ALBERI PER I PRIVATI

Sono 118 i cittadini di Albignasego che hanno aderito alla campagna "Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana" promossa dalla Regione Veneto e che hanno fatto richiesta di ben 832 alberi. Le piante saranno loro consegnate sabato, nella sede della Protezione civile. "Viste le disposizioni governative" illustra l’assessore all’Ambiente, Maurizio Falasco "le piante saranno consegnate alle persone i cui cognomi iniziano con lettere dalla "A" alla "M" dalle 8.30 alle 12.30 e dalla "N" alla "Z" dalle 14 alle 18. Al fine di tutelare la salute delle persone chiediamo ai cittadini di indossare la mascherina e di presentarsi muniti di una cassettina per trasportare agevolmente la pianta e del documento che riporta la tipologia di alberi richiesti".

I cittadini potevano scegliere tra alberi ad alto o medio fusto oppure cespugli: tutte queste nuove ottocento piante saranno messe a dimora esclusivamente in giardini e terreni di proprietà, non pubblici.