Cronaca di Redazione , 29/11/2020 9:15

Scuole, verso riapertura per il 7 gennaio

Scuola vuota

La parola d'ordine è massima cautela. E così, mentre si ragiona sul nodo dei viaggi di Natale, tramonta l'ipotesi di un ritorno tra i banchi a dicembre, caldeggiato dalla ministra Lucia Azzolina. In vista del nuovo Dpcm, che sarà presentato prima del 3 dicembre, il Governo è orientato verso una riapertura delle aule il 7 gennaio, a festività concluse, accogliendo così le istanze dei presidenti di Regione.

"Penso si aprirà nei primi giorni del nuovo anno" dice il presidente dell’Emilia-Romagna e della Conferenza delle regioni, Stefano Bonaccini, intervistato dal Tg3 regionale, "perché la quasi totalità delle regioni preferisce così".

"La cosa che mi interessa non è qualche settimana in più o in meno: a me interessa che al più presto i nostri ragazzi tornino a scuola, che sia al 50% o all'80%".

"Alle superiori, perché di questo si tratta in Emilia-Romagna – prosegue Bonaccini -, rischiamo di non renderci conto del danno che i ragazzi subiscono a stare per troppi mesi a casa. E' giusto fare le lezioni a distanza per proteggere la salute ma se queste proseguono troppo a lungo noi rischiamo di avere un danno sull'apprendimento. E poi la scuola è anche socialità".

"Noi siamo pronti a fare le cose per bene – sottolinea il governatore – a partire dal potenziamento del trasporto pubblico e io penso che andrebbero differenziati anche gli orari anche su qualche turno pomeridiano per avere meno assembramento". In ogni caso, conclude, per quanto riguarda gennaio "noi stiamo lavorando per farci trovare pronti insieme ai comuni e alle province".