Cronaca di Redazione , 02/12/2020 11:43

Rna circolari alterati in leucemia acuta bimbi

Università di Padova

Un gruppo internazionale di ricercatori, con capofila l'Università di Padova, ha pubblicato i risultati di uno studio in cui si identificano alcuni Rna circolari alterati nella leucemia linfoblastica acuta a cellule T (T-ALL) pediatrica. Questa leucemia è una forma di tumore delle cellule del sangue, rara ma molto aggressiva e difficile da curare. I risultati ottenuti potrebbero contribuire a migliorare la diagnosi e la cura della malattia. "Questo filone di ricerca è partito qualche anno fa grazie all'intuizione mia e della professoressa Geertruij te Kronnie, intuizione confermata dalle ricerche recenti che ho svolto con il mio gruppo: gli Rna circolari possano avere ruoli importanti nelle cellule e essere alterati in diverse condizioni patologiche e nello sviluppo delle leucemie - spiega Stefania Bortoluzzi, del Dipartimento di Medicina molecolare dell'Università di Padova -. Si tratta di molecole di Rna 'strane', ancora relativamente poco conosciute, su cui il nostro gruppo si è altamente specializzato da alcuni anni. Stiamo lavorando su più fronti: Enrico Gaffo, Anna Dal Molin e Alessia Buratin sviluppano nuovi metodi bioinformatici per identificare gli Rna circolari e comprenderne la funzione, mentre lo studio degli Rna circolari in diverse leucemie rare è in corso insieme alle dottoresse Silvia Bresolin e Caterina Tretti". "In questo studio - rileva Buratin - abbiamo identificato gli Rna circolari alterati in cinque sottotipi di T-All, ciascuno caratterizzato da specifiche lesioni molecolari, rispetto a diverse popolazioni di cellule T immature normali da cui questa leucemia pediatrica si origina. Abbiamo anche ricostruito le possibili reti di interazione di queste molecole". "Inoltre - aggiunge Paganin - questi dati, insieme ai primi risultati funzionali ottenuti con esperimenti con cellule in coltura, ci inducono a proseguire lo studio del ruolo oncogeno degli Rna circolari nella T-All".