Cronaca di Redazione , 03/12/2020 10:40

Nuovo Dpcm, la bozza oltre agli spostamenti

Ore 18.00: bar di Piazza dei Signori chiudono

Sta girando in queste ore una bozza del nuovo Dpcm che il premier giuseppe Conte firmerà nelel prossime ore. Certe sono le restrizioni in merito agli spostamenti, ma ecco le possibili altre novità.

Le misure contenute nel nuovo Dpcm resteranno in vigore fino al 15 gennaio. Il 'Pacchetto' di interventi per Natale, invece, sarà in vigore dal 21 dicembre al 6 gennaio.

SCUOLA

Ritorno in classe al 50% per gli studenti delle superiori a partire dal 7 gennaio. E' quanto prevede la bozza del nuovo Dpcm che sarà in vigore a partire da domani. "Le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado - si legge - adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica in modo che il 100 per cento delle attività sia svolta tramite il ricorso alla didattica digitale integrata e che, a decorrere dal 7 gennaio 2021, al 50 per cento della popolazione studentesca sia garantita l'attività didattica in presenza".

CAPODANNO E COPRIFUOCO

A Capodanno coprifuoco fino alle 7 del mattino e non fino alle 5 come gli altri giorni: "Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo, nonché dalle ore 22.00 del 31 dicembre 2020 alle ore 7.00 del 1° gennaio 2021. Sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È in ogni caso fortemente raccomandato - prosegue il testo - per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi".

IMPIANTI DI SCI

Si potrà tornare a sciare dal 7 gennaio. "Sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici; gli stessi possono essere utilizzati solo da parte di atleti professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale per permettere la preparazione finalizzata allo svolgimento di competizioni sportive nazionali e internazionali o lo svolgimento di tali competizioni. Dal 7 gennaio 2021, gli impianti sono aperti, agli sciatori amatoriali" con l'adozione delle linee guida di Regioni e Province autonome validate dal Cts.

CENTRI COMMERCIALI

Niente riapertura per i centri commerciali nei fine settimana e nei giorni festivi e negozi aperti fino alle 21. "Fino al 6 gennaio 2021 l'esercizio delle attività commerciali al dettaglio è consentito fino alle ore 21.00 nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali all'interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali, aggregazioni di esercizi commerciali ed altre strutture assimilabili, a eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole".

RISTORANTI

I ristoranti resteranno aperti a pranzo anche a Natale, Santo Stefano, Capodanno e l'Epifania. La bozza del nuovo Dpcm non prevede infatti restrizioni ulteriori rispetto all'orario limitato dalle 5 alle 18 anche per i bar e altri locali di somministrazione cibi e bevande. "Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi", si legge nel testo.

HOTEL

Veglione di fine anno in camera per chi deciderà di passare il 31 notte in albergo. Secondo la bozza del nuovo Dpcm, infatti, "resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati; dalle ore 18.00 del 31 dicembre 2020 e fino alle ore 7.00 del 1° gennaio 2020, la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive è consentita solo con servizio in camera".

PREFETTI

Saranno i Prefetti a coordinare, nei rispettivi territori, l'organizzazione del sistema del trasporto legato all'attività scolastica. "Presso ciascuna Prefettura, infatti, e nell'ambito della Conferenza provinciale permanente - così si legge - è istituito un tavolo di coordinamento, presieduto dal Prefetto, per la definizione del più idoneo raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività didattiche e gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, in funzione della disponibilità di mezzi di trasporto utilizzabili, volto ad agevolare la frequenza scolastica anche in considerazione del carico derivante dal rientro in classe di tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado". Al tavolo di coordinamento partecipano il Presidente della Provincia o il Sindaco della Città metropolitana, gli altri sindaci eventualmente interessati, i dirigenti degli ambiti territoriali del Ministero dell'istruzione, i rappresentanti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dell'assessorato regionale ai trasporti, della protezione civile regionale, nonché delle aziende di trasporto pubblico locale. Al termine del tavolo, il Prefetto redige un documento operativo sulla base del quale le amministrazioni coinvolte nel coordinamento adottano tutte le misure di rispettiva competenza. "Nel caso in cui le misure non siano assunte nel termine indicato, il Prefetto ne dà comunicazione al Presidente della Regione, che adotta una o più ordinanze" volte a garantire l'applicazione, per i settori della scuola e dei trasporti pubblici locali, urbani ed extraurbani, delle misure organizzative strettamente necessarie al raggiungimento degli obiettivi previsti.

CROCIERE

Crociere sospese dal 21 dicembre fino alla Befana. "A decorrere dal 21 dicembre 2020 e fino al 6 gennaio 2021 - si legge nel testo - sono sospesi i servizi di crociera da parte delle navi passeggeri di bandiera italiana, aventi come luoghi di partenza, di scalo ovvero di destinazione finale porti italiani". Dal 20 dicembre al 6 gennaio, inoltre, "è vietato" fare ingresso nei porti italiani "alle società di gestione, agli armatori ed ai comandanti delle navi passeggeri di bandiera estera impiegate in servizi di crociera.

SPORT

Fino al 15 gennaio si potranno disputare solo incontri e gare di "alto livello". "Sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni riconosciuti di alto livello e di interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato italiano paralimpico (CIP) - si legge nel testo - riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico".

CONCORSI

Continua ad essere sospeso lo svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all'esercizio delle professioni. Sono esclusi i casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari o in modalità telematica, e sono esclusi i concorsi per il personale del servizio sanitario nazionale, compresi, ove richiesti, gli esami di Stato e di abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo e di quelli per il personale della protezione civile. Resta ferma la possibilità per le commissioni di procedere alla correzione delle prove scritte con collegamento da remoto.

QUARANTENA

Tutti coloro che arrivano in Italia dai paesi extra Schengen dovranno rimanere in quarantena per 14 giorni. E' quanto prevede la bozza del Dpcm inviato alle Regioni in base al quale le persone che entrano in Italia da quei paesi "sono sottoposte alla sorveglianza sanitaria e all'isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni presso l'abitazione o la dimora indicata". La quarantena è prevista anche per chi nel periodo delle feste natalizie è stato in alcuni paesi, compresi quelli europei, che saranno indicati in un elenco apposito allegato al Dpcm. All'articolo 8 comma 6 della bozza si legge infatti che la misura della sorveglianza sanitaria e dell'isolamento fiduciario si applica anche "ai residenti in Italia il cui soggiorno o transito nei paesi e territori di cui all'elenco...è avvenuto in data compresa tra il 21 dicembre e il 6 gennaio".

CHIUSURA STRADE

Chiusura di piazze e strade, anche per l'intera giornata, per evitare assembramenti durante le giornate di shopping natalizio. "Può essere disposta per tutta la giornata o in determinate fasce orarie la chiusura al pubblico" di quelle "strade o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso, agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private".